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.WOW, il thread si è sviluppato alla grande!! CITAZIONE (TullioConforti @ 5/5/2008, 12:00)L'uomo intelligente e' insicuro da giovane perche' avendo un campo visivo piu vasto, si accorge che le variabili in gioco sono troppe nei fenomeni terreni ed umani.
Pur non definendomi intelligente, mi ritrovo molto in questo tipo di mentalità.
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.CITAZIONE (B.B.8 @ 28/4/2008, 22:41)CITAZIONEPerché preferite gli uomini sicuri di sé agli insicuri?
A me da protezione, quindi mi sentirei al sicuro nel sapere che il mio uomo sa quel che deve fare al momento necessario: so di potermi adagiare.
Oltretutto, ho la sensazione, ma può darsi che mi sbaglio, che chi è sicuro di se, generalmente fa la scelta "giusta" e quando non la fa, sa di porre rimedio in seguito.
...Wlm, complicata come risposta?
Se io dicessi:
"A me da protezione la donna sicura di sé, quindi mi sentirei al sicuro nel sapere che la mia donna sa quel che deve fare al momento necessario: so di potermi adagiare."
Che cosa penseresti di me?. -
.CITAZIONE (TullioConforti @ 4/5/2008, 18:36)Eh il navigatore, quando ce l'hai non ne puoi piu' fare a meno.
Diventa una presenza irrinunciabile in auto, quasi un amico.
Come HAL 9000 di 2001 Odissea nello spazio.
OT: invece io sono ossessionato dal dover trovare da solo le mete, dal sapermi orientare, dal capire dove si arriva un posto pur cambiando strada. Infatti mi scoccia molto sia stare sempre a guardare la mappa, sia chiedere informazioni. Sono appassionatissimo di strade.
(Ancora più OT: Mentre il rapporto con lo spazio è d'amore, quello col tempo è d'odio, tant'è che spesso non ricordo/voglio ricordare l'anno corrente, figuratevi la data). -
.CITAZIONE (TullioConforti @ 5/5/2008, 10:57)Francesco Cossiga, una volta racconto' un episodio della sua giovinezza. Egli era un ragazzo timidissimo, ed era invaghito di una sua coetanea compagna di scuola. La quale ovviamente non lo teneva in molta considerazione poiche' si fermava nella valutazione alle sue apparenti timidezze.
Molti anni dopo, quando Francesco fece carriera e divenne presidente della repubblica, la donna si ricordo' della sua amicizia giovanile e tento' di riallacciare i contatti co l'uomo che nel frattempo era diventato cosi' potente.
Manifestando pentimento per la scarsa considerazione giovanile che ebbe di lui. Ma questa volta fu Cossiga a mantenere le dovute distanze.
Morale, mai valutare un uomo dalle sue piccole insicurezze quotidiane, che anzi potrebbero essere il sintomo di una grande anima.
E' simile al testo della canzone "Sk8er boy" di Avril Lavigne dove il protagonista, frontman di una rockband dice alla nuova fan, "no, grazie, preferisco andarmi a tirare una sega". Ci ragionai un po' sopra e m'incazzai: in questi casi il giusto, il simpatico, viene considerato l'ex-sfigato-ora-divo, invece io credo che una persona abbia diritto di cambiare idea su qualcuno.CITAZIONE (Wishotel @ 2/5/2008, 14:06)CITAZIONE (silverback @ 2/5/2008, 13:36)Tullio, i rifiuti non sono mai divertenti.
Sarà forse in questo la differenza?
Forse gli adulti, avendo cmq una posizione e un minimo di consapevolezze in più, soffrono meno?
O è solo questione caratteriale?
Tornando al discorso principale penso che i ragazzi che si evitano questo genere di dolori, siano i cosiddetti "insicuri" , mai nessuno che si domanda però: "perchèèèèèèèè????" !
In una discussione con Lelen parlai di assimilazione e accomodamento. Colui che non viene scalfito dall'ambiente ha un alto livello di assimilazione, colui invece molto sensibile alle vicende della vita e va in crisi facilmente (tende a modificarsi) ha un alto livello di accomodamento.
La contraddizione ginarchico-culturale sta nell'accostare l'insicurezza all'accomodamento. Però, mentre Piaget considerava intelligente colui che ha un equilibrio tra assimilazione e accomodamento, la società attuale stravede per il sicuro di sé, raramente trovando il coraggio e la coerenza per criticarlo.
Risultato: le persone vengono spinte ad essere molto assimilanti.
Conseguenze: stupidità, litigi evitabili, cultura della sopraffazione e, secondo me, invecchiamento precoce.
Per convincere gli interlocutori uso l'esempio del amrito che è quasi sempre più vecchio della moglie, in quanto è la donna che necessita di punti fermi, cioè di persone assimilanti.
E siccome i GSF sono i valori universali della società, sia uomini che donne devono essere assimilanti (termini usati: "forti" "devono imporsi" "devono avere carattere" "sicure di sé" "non farsi mettere i piedi in testa" "avere persoanlità" ecc ecc). -
B.B.8 .
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CITAZIONE (Warlordmaniac @ 11/5/2008, 01:36)CITAZIONE (B.B.8 @ 28/4/2008, 22:41)A me da protezione, quindi mi sentirei al sicuro nel sapere che il mio uomo sa quel che deve fare al momento necessario: so di potermi adagiare.
Oltretutto, ho la sensazione, ma può darsi che mi sbaglio, che chi è sicuro di se, generalmente fa la scelta "giusta" e quando non la fa, sa di porre rimedio in seguito.
...Wlm, complicata come risposta?
Se io dicessi:
"A me da protezione la donna sicura di sé, quindi mi sentirei al sicuro nel sapere che la mia donna sa quel che deve fare al momento necessario: so di potermi adagiare."
Che cosa penseresti di me?
Penserei che sei un uomo fuori dalla norma.
Non ho mai sentito un uomo che dice di cercare protezione e sicurezza in una donna.CITAZIONE(Ancora più OT: Mentre il rapporto con lo spazio è d'amore, quello col tempo è d'odio, tant'è che spesso non ricordo/voglio ricordare l'anno corrente, figuratevi la data)
Se ti va, mi spieghi meglio questo concetto...?. -
silverback .
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CITAZIONE (Warlordmaniac @ 11/5/2008, 01:36)"A me da protezione la donna sicura di sé, quindi mi sentirei al sicuro nel sapere che la mia donna sa quel che deve fare al momento necessario: so di potermi adagiare."
Warlord, una domanda: ma a te piacerebbe realmente farti proteggere da una donna?CITAZIONE (Warlordmaniac @ 11/5/2008, 02:35)la società attuale stravede per il sicuro di sé, raramente trovando il coraggio e la coerenza per criticarlo.
Non credo affatto che solo nella società attuale si straveda per il sicuro di sé; era così anche secoli fa.CITAZIONEConseguenze: stupidità, litigi evitabili, cultura della sopraffazione
La stupidità, i litigi evitabili e la sopraffazione del prossimo, sono insiti nella natura umana, che è quello che è, oggi come ieri.. -
B.B.8 .
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CITAZIONE (B.B.8 @ 11/5/2008, 22:18)CITAZIONESe io dicessi:
"A me da protezione la donna sicura di sé, quindi mi sentirei al sicuro nel sapere che la mia donna sa quel che deve fare al momento necessario: so di potermi adagiare."
Che cosa penseresti di me?
Penserei che sei un uomo fuori dalla norma.
Non ho mai sentito un uomo che dice di cercare protezione e sicurezza in una donna.
C'ho da aggiungere una cosa...che non so se è molto rilevante ai fini del topic: vedi tu.
Penserei che tu fossi nella norma nel momento in cui mi dici: "cerco una donna che sia porca (tradotto---->disinibita) a letto". Ecco, questo è quel che sento spesso dire dagli uomini (più o meno miei coetanei, comunque della mia generazione), quando si "lamentano" delle donne.
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.QUOTE (B.B.8 @ 11/5/2008, 22:18)QUOTE (Warlordmaniac @ 11/5/2008, 01:36)QUOTE (B.B.8 @ 28/4/2008, 22:41)A me da protezione, quindi mi sentirei al sicuro nel sapere che il mio uomo sa quel che deve fare al momento necessario: so di potermi adagiare.
Oltretutto, ho la sensazione, ma può darsi che mi sbaglio, che chi è sicuro di se, generalmente fa la scelta "giusta" e quando non la fa, sa di porre rimedio in seguito.
...Wlm, complicata come risposta?
Se io dicessi:
"A me da protezione la donna sicura di sé, quindi mi sentirei al sicuro nel sapere che la mia donna sa quel che deve fare al momento necessario: so di potermi adagiare."
Che cosa penseresti di me?
Penserei che sei un uomo fuori dalla norma.
Non ho mai sentito un uomo che dice di cercare protezione e sicurezza in una donna.
Ma non penseresti che sia un insicuro?QUOTE (B.B.8 @ 11/5/2008, 22:18)QUOTE(Ancora più OT: Mentre il rapporto con lo spazio è d'amore, quello col tempo è d'odio, tant'è che spesso non ricordo/voglio ricordare l'anno corrente, figuratevi la data)
Se ti va, mi spieghi meglio questo concetto...?
Qui stavo parlando del mio modo di pensare. Ho dei problemi di rapporto con il tempo, perché lui va più veloce di me. Mentre se c'è una cartina, una mappa, mi fermo sempre a guardarla per cercare di orientarmi tanto per il gusto di domare il fattore spazio. Cose mie, quindi, non interessanti credo.QUOTE (silverback @ 11/5/2008, 22:44)QUOTE (Warlordmaniac @ 11/5/2008, 01:36)"A me da protezione la donna sicura di sé, quindi mi sentirei al sicuro nel sapere che la mia donna sa quel che deve fare al momento necessario: so di potermi adagiare."
Warlord, una domanda: ma a te piacerebbe realmente farti proteggere da una donna?
Ho paura solo a pensarlo. Non è ammissibile farsi proteggere da una donna, è umiliante, è degradante. Peggio ancora è voler farsi proteggere. No, non chiedo così tanto.QUOTE (silverback @ 11/5/2008, 22:44)QUOTE (Warlordmaniac @ 11/5/2008, 02:35)la società attuale stravede per il sicuro di sé, raramente trovando il coraggio e la coerenza per criticarlo.
Non credo affatto che solo nella società attuale si straveda per il sicuro di sé; era così anche secoli fa.
I Gusti Sessuali Femminili c'erano anche secoli fa e non penso che fossero molto diversi da quello che sono oggi. Quello che cambia da un'epoca all'altra è l'equilibrio tra il potere dei GSF e quello dei GSM.QUOTE (silverback @ 11/5/2008, 22:44)QUOTEConseguenze: stupidità, litigi evitabili, cultura della sopraffazione
La stupidità, i litigi evitabili e la sopraffazione del prossimo, sono insiti nella natura umana, che è quello che è, oggi come ieri.
Se ci hai fatto caso, io non parlo mai di femminismo, né tantomeno lo individuo temporalmente.. -
B.B.8 .
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CITAZIONE (Warlordmaniac @ 12/5/2008, 14:29)Ma non penseresti che sia un insicuro?
S, l'ho sottinteso. Credevo si capisse. Ora mi rendo conto di non essere stata chiara con la risposta che ti ho dato.CITAZIONECITAZIONESe ti va, mi spieghi meglio questo concetto...?
Qui stavo parlando del mio modo di pensare. Ho dei problemi di rapporto con il tempo, perché lui va più veloce di me. Mentre se c'è una cartina, una mappa, mi fermo sempre a guardarla per cercare di orientarmi tanto per il gusto di domare il fattore spazio. Cose mie, quindi, non interessanti credo.
Forse non sono interessanti a tutti, a me comunque sì...ho lo stesso "problema".
Lo "risolvo" con la cuffia: quando ascolto determinati brani musicali mi sembra (anche se effettivamente non lo è) di essere in grado di controllare io il tempo; non solo, mi sembra di fare andare il tempo alla velocità che dico io. ...ma ogni volta che ne parlo con qualcuno, non vengo compresa...
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Wishotel .
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La discussione iniziata da July ora è qui http://qmqf.forumfree.net/?t=28101665 
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